violoncello Mauro Valli
organo e clavicembalo Sergio Ciomei
contrabbasso Vanni Moretto
tiorba Giangiacomo Pinardi
arpa Margret Köll
cd deutsche harmonia mundi 88697936112
Sant’Agata Feltria, cittadina marchigiana nell’entroterra di Rimini, ha dato i natali ad Angelo Berardi (1636-1694), compositore e teorico musicale il cui nome è relativamente più noto presso i musicologi (se ne è occupato per esempio Piero Gargiulo) che presso gli strumentisti. L’incisione della sua Opera Settima, raccolta di “Sinfonie a violino solo”, documenta utilmente lo stile preciso e riccamente metaforico di questo autore, curiosamente vicino alla scrittura di Buxtehude. Lo strumento solista di questa edizione non è un violino ma un violoncello piccolo; in favore della liceità di questa opzione si possono addurre ragioni storiche e, di recente, una discografia nutrita che illustra le agili proprietà articolatorie di questo strumento che alcuni violinisti (per esempio Sigiswald Kuijken) suonano talora “da braccio”. Il violoncello piccolo adoperato qui, invece, viene suonato, e bene da Mauro Valli, violoncellista “da gamba” coadiuvato da un quartetto di continuisti di prestigio, fondamentale nella resa interpretativa di questa testimonianza proveniente dal popoloso mondo musicale dello strumentismo italiano seicentesco, solitamente “schiacciato” tra i protagonisti dell’opera veneziana e il mito di Arcangelo Corelli.
carlo fiore
