direttore Daniel Barenboim
orchestra Staatskapelle Berlin
cd Deutsche Grammophon 479 0320
Interpretazione memorabile di una delle più belle sinfonie di Bruckner, la Settima, registrata dal vivo a Berlino nel giugno 2010: anche qui la naturalezza con cui Barenboim fa respirare il flusso musicale, con estrema flessibilità, si rivela frutto di acuta, profonda comprensione, di una sensibilità capace di cogliere gli aspetti più inquieti, più ricchi di sfumature e sottigliezze delle vaste costruzioni bruckneriane, che in verità proprio a partire dalla Settima sono più articolate e complesse in confronto ai grandi blocchi delle sinfonie giovanili. Visconti avrebbe apprezzato l’intensità dello struggimento di cui grazie a Barenboim si carica l’Adagio (usato nella colonna sonora di Senso). La ampiezza del respiro lirico del primo tempo ha una meravigliosa evidenza, anche nelle sue componenti “schubertiane”; la vitalità dello Scherzo e del Finale non rischiano mai la minima pesantezza retorica; l’andamento generale è agile e flessibile. La flessibilità è sottolineata anche da Peter Uehling nelle note di presentazione, che sono sensate; ma purtroppo si occupano solo di Barenboim e non di Bruckner: sono una specie di inutile pre-recensione.
paolo petazzi
