orchestraFreiburger Barockorchester
direttore Petra Müllejans
clavicembalo Andreas Staier
2 cd Harmonia Mundi 902083-84
prezzo € 23,30
La vita di Johann Sebastian Bach si spese, oltre che nella febbrile attività lavorativa, anche nel tessere rapporti di amicizia e nel curare le pubbliche relazioni a beneficio proprio e dei figli musicisti, onde instradarne la carriera oltre che formarne la tecnica e il gusto. Non sorprende che il secondogenito Carl Philipp Emmanuel sia giunto, dopo la morte del padre, al titolo di maestro di cappella di Anna Amalia di Prussia (succedendo nientemeno che a Telemann), gravitando nella selezionatissima cerchia dei musici della corte di Federico il Grande. Testimonianza sommitale della maturità artistica di Carl Philipp, i Sei Concerti WQ 43 sono tappa cruciale nella storia del concerto per strumento a tastiera anche perché nella forma prediligono la continuità tra un movimento e l’altro che “attaccano” senza pause prolungate (“innovazione” che, solitamente, si suole associare a Beethoven), e nell’incedere vivono del continuo e serratissimo dialogo tra ensemble e strumento concertante (come avrebbe fatto anche Brahms). Andreas Staier, tastierista eclettico come pochi, restituisce pienamente le sei preziose partiture, puntando su un equilibrio solo/tutti che non sovraespone il clavicembalo artificiosamente ma lo cala con naturalezza al centro della compagine strumentale. La Freiburger Barockorchester non è solo “adeguata” al compito di affiancare il cembalo ma risulta di un entusiasmo contagioso, indice di partecipazione emotiva e intellettuale di tutti e di ciascuno anziché di mero “accompagnamento”.
di Carlo Fiore
