pianoforte Eliso Virsaladze
direttore Dmitri Kitayenko
Moscow Philharmonic Orchestra
cd Melodia 1001819
Un disco che rende giustizia ad una grande interprete la cui naturale discrezione sembra averne tenuto in ombra i meriti, nella stessa limitata discografia; la più importante pianista donna del nostro tempo riteneva Sviatoslav Richter che la ammirava soprattutto per l’adesione allo spirito schumanniano, ragioni che trovano conferma in questa esecuzione del Concerto – una registrazione live dalla Grande Sala del Conservatorio di Mosca nel marzo del 1977 – di cui la Virsaladze ricrea il fervore sentimentale in stretta intesa con Kitayenko con un pianismo che non conosce ostacoli ma soprattutto si libera con una sinuosità e una naturalezza avvincenti nel dar vita ad ogni sortita con quella gioia e insieme quella stupefazione della sorpresa che sono l’anima segreta di questo Concerto. Lo stesso che ritroviamo nella esecuzione del Primo di Chopin che l’interprete rivive con una freschezza straordinaria, nell’incanto delle sonorità, nel pudore del fraseggio, nella misura con cui regola il passo, nella fragranza con cui fa volare, senza compiacimenti, la virtuosità. G.P.M.