pianoforte Piers Lane
quartetto Goldner String Quartet
cd Hyperion CDA67857
Dopo lavori giovanili incompiuti e opere distrutte la esigua produzione cameristica di Elgar si concentrò negli anni 1918/19: oltre al Quartetto op. 83 e al Quintetto op. 84 qui registrati c’è una Sonata per violino e pianoforte. Sono opere di un compositore di 61 anni fedele alle proprie radici post-brahmsiane e profondamente estraneo a tutto ciò che era accaduto nella musica dei primi decenni del Novecento. Il Quintetto presenta maggiore ampiezza di respiro, il Quartetto una più concentrata e ambigua complessità. In entrambi si oscilla tra momenti di abbandono a dolcezze che potrebbero portare una data anteriore di 40 anni e momenti di inquietudine espressiva più sottile, venata di umori autunnali. Impeccabili le interpretazioni del Goldner String Quartet e del pianista Piers Lane, che completa il cd con quattro piccoli pezzi per pianoforte quasi sconosciuti: una chicca per i fanatici di Elgar. Una Marcia e Laura Valse sono del 1887, Mina (nome canino) è la ricostruzione della versione pianistica di un pezzo anche per orchestra, il brevissimo Impromptu è un inedito del 1932.
di Paolo Petazzi