ensemble Schola Cantorum del Venezuela & Membri dell’Orchestra Giovanile Simón Bolivar
direttore María Guinand
cd DG 477 7461
Obiettivi e mezzi completamente di versi si propone Osvaldo Golijov, compositore ora di moda, che ha eccitato anche la fantasia di alcuni dei gestori musicali più in voga del momento (come Gérard Mortier), con la sua Pasión según San Marcos (2000). Estremizzando la linea già tracciata in alcuni suoi precedenti lavori, il compositore argentino si autoproclama campione di quella linea musicale che vede nell’affiancamento – acritico – di stili diversi la sua ragione d’essere. Golijov, come accade i questa Passione, nemmeno si prende il disturbo di tentare d’interiorizzare o personalizzare lo stile caraibico, in questo caso, replicandolo senza reinterpretazione, giustapponendolo al suo stile post-minimalista, per un risultato più che deludente completamente frusto; nel senso che la sensazione di “già detto, già ascoltato” è fortissima, così come la repentina certezza di trovarsi di fronte a un compositore astutissimo più che abile o interessante. Gli interpreti danno tutta la loro passione a una musica inconsistente, spesso volgare, che tra l’altro non rispetta nemmeno in parte il commovente drammatismo del testo.