direttore Ramón Encinar orchestra Orquesta de la Comunidad de Madrid live electronics Gregorio Garcia Karman cd Stradivarius STR 33946 prezzo 14,90
Cristóbal Halffter (1930) è uno dei protagonisti della musica spagnola degli ultimi decenni, uno dei maggiori artefici dell’apertura alla nuova musica europea e del conseguente rinnovamento già negli anni del franchismo. Tra i diversi aspetti del suo catalogo questo nuovo cd privilegia l’attenzione all’elettronica, su nastro e dal vivo, sempre con strumenti. Di qui, probabilmente, l’infelice titolo “Homo electricus”, che non riflette l’intensità dei tre pezzi registrati, tutti e tre destinati a un Festival tra i principali in Europa, quello di Donaueschingen. Lineas y puntos (1967) è per 20 strumenti a fiato e nastro, gli altri due sono per ensemble ed elettronica dal vivo, Planto por las victimas de la violencia (1970-71) e Variaciones sobre la resonancia de un grito (1976-77). Anche se il primo pezzo porta il titolo astratto di “Linee e punti”, anche se usa ancora l’elettronica su nastro registrato e precede gli altri lavori di alcuni anni, prevale l’impressione di continuità e coerenza nella nobile ricerca espressiva, segnata da un profondo umanesimo, che i tre pezzi rivelano e che negli altri due è resa esplicita anche dai titoli. Lineas y puntos con la ricca presenza di 20 fiati è il pezzo più mosso e più ricco di contrasti, annunciati in realtà anche dai termini “linee” e “punti”. I contrasti non mancano naturalmente anche nel carattere più meditativo degli altri due, dove si accentua la vocazione a comporre strutture nelle quali le linee si addensano fittamente, a costruire superfici sonore di diversi spessori e colori, statiche o mosse nello spazio. Con esiti di grande intensità, lontanissimi da ogni rischio di retorica. Da elogiare senza riserve le esecuzioni, che sono state registrate dal vivo in concerti diversi.
Paolo Petazzi