Mahler
Sinfonia n. 4
Rückert-Lieder
mezzosoprano Magdalena Kozená
direttore Claudio Abbado
orchestra del Festival di Lucerna
video Michael Beyer
dvd EuroArts 2057988
Ancora una volta una sinfonia di Mahler diretta da Claudio Abbado con l’Orchestra del Festival di Lucerna offre una esperienza di ascolto assolutamente straordinaria. Davvero il direttore e tutti i musicisti dell’orchestra (che è in ogni senso eccezionale) sono permeati dello spirito della musica da camera, e anche da ciò dipende il fascino particolarissimo delle loro interpretazioni, naturalmente in modo ogni volta diverso. I cinque Lieder su testo di Rückert hanno una scrittura cameristica, che pone in luce gli apporti di alcuni dei solisti che sono entrati a far parte dell’Orchestra del Festival di Lucerna, e sono cantati con grande finezza e intensità da Magdalena Kozená. Con lei Abbado stabilisce una collaborazione felicissima, che consente di esaltare l’originale rapporto voce-strumenti dei Lieder su testo di Rückert, e di proporre il Lied che conclude la Quarta con così commossa intensità che è davvero necessario il lungo silenzio dopo lo spegnersi del pianissimo conclusivo. La nuova registrazione dal vivo della Quarta differisce da quelle con i Wiener e con i Berliner. Il rapporto con l’Orchestra del Festival di Lucerna sembra essere per Abbado un altro mezzo per trovare modi parzialmente diversi di rivelare il sottile, ambiguo umorismo della Quarta, che Adorno ebbe a definire un “come se” dalla prima all’ultima nota. Una poetica naturalezza e una infinita delicatezza sembrano imporsi con la più necessaria evidenza, senza che venga meno l’accentuazione dei chiaroscuri del primo tempo, o la sottigliezza controllata e tesa con cui sono fatti comprendere gli aspetti di danza macabra del secondo. Il tempo è davvero sospeso nella contemplazione del poeticissimo movimento lento, e la mestissima dolcezza del Lied Finale è colta con la più struggente malinconia. P.P.