SOPRANO Golda Schultz DIRETTORE Antonello Manacorda ORCHESTRA Kammerakademie Potsdam CD Alpha-Classics 1026
Buona l’idea di non includere solo arie ma anche duetti e assieme: prima di tutto perché consente a Manacorda ottimi esempi di accompagnamento, e poi perché
mette meglio in luce le attitudini interpretative di una cantante che accenta meglio di quanto canti. Un vibratino stretto fa capolino quasi dappertutto, e sarà anche questioni di gusto ma a me piace niente; il legato, per conseguenza, è tutt’altro che impeccabile, cosa che in Mozart mi pare nuoccia parecchio; l’estensione privilegia nettamente il registro superiore, col che Susanna sarebbe off-limits, troppo bassa per lei (quei due La grave di “notturna face” dovrebbero profumare di carnosa sensualità a luci rosse, e invece sono flebili singultini, posto si riesca a percepirli); e il timbro non è particolarmente baciato dagli dei. L’interprete, invece, è spigliata, molto partecipe e volonterosa: però le grandi Contesse e Fiordiligi, via, sono state e ancora dovrebbero essere altra cosa.
ELVIO GIUDICI