Recensioni CD


Brahms – Klavierkonzerte n. 1 e 2

  Quanto felice fosse stato l’incontro di Pollini con Christian Thielemann è ben attestato dalla registrazione dal vivo del Primo Concerto brahmsiano, effettuata a Dresda nel giugno del 2011, un incontro tra due personalità indubbiament...

Brahms – Lieder & Liebeslieder Waltzes

La produzione liederistica di Brahms, va ammesso, non è propriamente una rarità dell’editoria discografica ma questo disco affronta un settore abbastanza negletto della stessa, che è quello delle due collane di Liebeslieder Walzer dell’op. 5...

Schubert – Symphonies n. 1, 3 e 4

Dopo la Nona, la Sesta e l’Ottava per la Pentatone (2011-2013), Herreweghe torna a confrontarsi con lo Schubert sinfonista sull’etichetta proprietaria Phi. A paragone delle registrazioni firmate Abbado, Harnoncourt e Manacorda - tutte contrasse...

Dvorák – Stabat Mater

  Scritto tra il 1876 e il 1877, lo Stabat Mater di Dvorák molto risentì del peculiare stato d’animo che aveva connotato quel periodo della vita del suo autore: tre dei suoi piccoli figli s’erano prematuramente spenti e al compositore...

Beethoven – Missa solemnis

Sulla copertina di questo disco campeggia l’immagine di un uomo pensieroso che se ne va, riempiendo di tristezza - a qualche mese dalla morte di Harnoncourt - chi è cresciuto nel suo esempio civile, intellettuale, musicale. Recensirne l’ultima...

Viviers Kopernikus

  È appena nata e già fa parlare di sé. L’etichetta berlinese Bastille Musique è originale nelle proposte (ha scelto come primo cd l’opera di Vivier Kopernikus), attenta all’eccellenza dell’interpretazione, alla qualità tecnica...

Le Concert Royal de la Nuit

Ricostruire in un programma selettivo una parte del Ballet Royal de la Nuit significa ripresentare la “tetralogia” (lo spettacolo era in quattro grandi parti) che, all’epoca del giovane Luigi XIV – la prima fu il 23 febbraio 1653 – gli fe...

Kishino Irisation

Nata a Kyoto nel 1971, Malika Kishino ha studiato composizione in Francia con Yoshihisa Taira e Robert Pascal, e all’Ircam, prima di trasferirsi in Germania. Più che in Giappone, le radici della sua musica vanno ricercate nel suo interesse per i...

Hasse Artaserse

Secondo il musicologo italoamericano Elvidio Surian, l’Artaserse di Hasse, inaugurato nel febbraio del 1730 al teatro veneziano di San Giovanni Grisostomo, segnò una svolta epocale nella storia dell’opera, ossia il trapasso fra tardo barocco e...