L’importante ricorrenza lisztiana di quest’anno se ha intensificato, com’era prevedibile, l’attenzione degli interpreti e dei discografici, sembra aver agito con moderazione nella direzione di una più approfondita rivi...
Voce tra le più singolari nel panorama della musica sovietica, Khachaturian è più noto per il Concerto in Re bemolle, eseguito con una certa frequenza, che non per le pagine per pianoforte solo, numerose quanto poco inserite nei...
Il cd si apre con il pubblico che acclama mentre una voce fuori campo annuncia: “Signore e signori abbiamo il piacere di dare il benvenuto al ‘Saxophone Colossus’ Sonny Rollins”. È l’incipit del concerto sold-out...
Il Concerto in la minore per pianoforte e archi è datato 1822, quello in re minore per violino, pianoforte e orchestra fu finito nel maggio 1823: sono il primo e il terzo dei cinque che Mendelssohn compose tra i 13 e i 15 anni, e che esegu&ig...
Grande promessa del concertismo, il macedone Trpceski sta insistendo in questi ultimi anni su un repertorio per pianoforte e orchestra importante ma un po’ troppo limitato, che non aiuta certo a delineare un quadro di quelle che realment...
Composto da brani originali del sassofonista ragusano (nato a Vittoria il 24 maggio 1989) e da song della tradizione jazzistica arrangiati ed eseguiti con sensibilità e freschezza che la giovane età unita al precoce approccio allo strumento gli hanno...
L’accostamento dell’ultimo quartetto di Schubert e del primo di Berg ha molte valide ragioni, ed è una proposta di intensa suggestione, soprattutto in interpretazioni così convincenti. Il Quartetto in sol maggiore D 887 del...
La presenza assidua di un grande pianista come Schiff sia in sala da concerto che in disco permette confronti molto puntuali che in un certo senso “sdoppiano” la personalità del soggetto e ne dipingono un versante più dotto...
Il catalogo del compositore svizzero contempla solo due opere: la prima, del 1956, tratta da Shakespeare è La Tempesta, o meglio Der Sturm avendo scelto di musicare non il testo originale bensì la versione tedesca di Schlegel; la secon...
Poco più di vent’anni separano le due sonate per violoncello e pianoforte di Brahms, finite nel 1865 e nel 1886, due capolavori che con le profonde differenze rivelano molteplici aspetti del mondo poetico dell’autore (basti ricord...