Recensioni CD


Stravinskij – L’oiseau de Feu – Le sacre du printemps

Fu proprio con l’Uccello di fuoco che iniziò, nel 1910, la collaborazione con Diaghilev, direttore dei celebri Ballets Russes. Coronato da immediato successo, l’evento si rivelò fondamentale per l’arte di Stravinskij e per il ruolo riservato n...

The Wonders of the World

Prima che l’opera italiana avesse il sopravvento, nei teatri inglesi del Seicento si praticava il “masque”, spettacolo multiforme frammisto di musica, danza, canti, recitazione, figure allegoriche e pantomima. Vi attesero compositori di statura ...

Sammartini – Symphonies

Il compositore è milanese. Gli interpreti, pure. Il direttore artistico dell’etichetta discografica, Danilo Prefumo, ha scritto un libro su di lui. Mentre le note illustrative sono redatte da Mariateresa Dellaborra, l’altra grande esperta della M...

Sciarrino – Dumerak

Prima che l’opera italiana avesse il sopravvento, nei teatri inglesi del Seicento si praticava il “masque”, spettacolo multiforme frammisto di musica, danza, canti, recitazione, figure allegoriche e pantomima. Vi attesero compositori di statura ...

Dussek – Tre Sonate op. 9 – Sonata op. 77 L’invocation

Tra i cosiddetti compositori minori vissuti a cavallo tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo, Dussek è senz’altro il più importante e ancora troppo poco conosciuto, nonostante in questi ultimi anni le case discografiche abbiano investito i...

Beethoven, Mozart – Concerti per violino

Siamo sicuri che la rilettura dei classici debba passare per forza dalla porta della filologia nella spasmodica ricerca di farci rivivere la percezione e le sensazioni dei contemporanei? Nigel Kennedy, l’enfant terrible del violinismo contemporaneo,...

Galuppi – La clemenza di Tito

Utile occasione, questa incisione di un’opera sconosciuta (una delle 46 utilizzanti lo stesso libretto di Metastasio, tutte con l’imbarazzante presenza di Mozart quale impossibile termine di paragone), per confrontare il diverso metodo della Hunga...

Falconieri – La Suave Melodia

Alle estreme propaggini italiane del Rinascimento, all’inizio del Seicento, gli strumenti a risuonare di più erano ancora liuti e chitarre, essendo le tastiere di Frescobaldi la più radicale delle avanguardie. La produzione per strumenti a pizzico...

Crystal tears

La parte del leone in questo recital - che del repertorio barocco è senz'altro tra i migliori degli ultimi anni - se la ritaglia John Dowland, i cui moduli espressivi sono quelli riassuntivi della musica elisabettiana: la gaiezza irruente degli spigl...