orchestra Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin
coro Rias Kemmerchor
direttore Kristian Järvi
cd Sony 88697723342
Le famiglie Pärt e Järvi sono amiche fin dagli anni Sessanta quando Neeme dirigeva l’orchestra sinfonica della radio estone e Arvo ne era l’ingegnere del suono. Per sfuggire al regime comunista emigrarono quasi contemporaneamente: prima tappa per entrambi, Vienna. Poi le destinazioni definitive: i Pärt a Berlino e gli Järvi negli Usa. Quest’anno il compositore ha compiuto settantacinque anni e la troika direttoriale Järvi lo ha degnamente celebrato: Neeme con un concerto in patria; il figlio maggiore, l’ormai celebre Paavo, scegliendo sue nuove musiche per il debutto come direttore stabile dell’Orchestre de Paris; e il cadetto Kristian registrando questo cd. Con la Terza Sinfonia – del 1971, quando il compositore era ancora alla ricerca di quello stile personale destinato ad essere definito prima minimalismo sacro, e in seguito tintinnabulum – rinverdisce, trovando un suo preciso linguaggio interpretativo, le glorie discografiche di famiglia: il padre l’aveva incisa prima a Göteborg per Dg e poi a Bamberg per Bis, il fratello a Tallin per Virgin. In apertura e in chiusura, la prima – e assai riuscita – registrazione di due composizioni per coro e orchestra: il grande affresco, intimo e solenne a un tempo, dello Stabat Mater scritto nel 1985 per tre voci (tenore, soprano, contralto) e trio d’archi, e rifatto nel 2008 per coro misto a tre voci e orchestra d’archi; e il breve Cantique des degrés (dal salmo 121) composto nel 1999 per i cinquant’anni di regno del principe Ranieri di Monaco e revisionato nel 2002.
