Pierné
Concerto per pianoforte e orchestra
Divertissement
Marche
pianoforte Jean-Efflam Bavouzet
orchestra BBC Philarmonic
direttore Juanjo Mena
cd Chandos CHAN10633
Il nome di Gabriel Pierné (1863 – 1937) non è molto noto in Italia e il suo Concerto per pianoforte op. 12 è stato ripescato non molto tempo fa fa dalla benemerita Hyperion all’interno del suo ciclo dedicato al pianoforte romantico, protagonista in quel caso Stephen Coombs. Il Concerto, scritto nel 1887 nello stile di Saint-Saens è lavoro molto datato e non possiede l’originalità dei modelli da cui deriva, rimanendo un pezzo piacevole finché si vuole (ottima è l’esecuzione di Bavouzet) ma di scarso valore storico. Nel cd della Hyperion venivano presentati tutti e quattro i lavori scritti da Pierné per pianoforte e orchestra (oltre all’op. 12, il Poème symphonique op. 37, la Fantaisie-Ballet op. 6 e lo Scherzo-Caprice op. 25) mentre la pubblicazione della Chandos preferisce completare il programma con alcune pagine orchestrali quali la brevissima Marche des petits soldats de plomb (2 minuti!), il Divertissement sur un thème pastoral e la prima Suite dal Ramuntcho di Pierre Loti, insistendo anche sul fatto che il Divertissement (del 1931) rivelerebbe rispetto alle pagine del passato un completo cambiamento di rotta nella poetica dell’autore, sensibile alle nuove tendenze della musica contemporanea francese. In realtà da un autore poco più anziano di Ravel ci saremmo aspettati ben altro.
di Luca Chierici
