soprano Susan Graham direttore Seiji Ozawa orchestra Saito Kinen cd Decca 478 6770 prezzo 18,60
Ci sono casi in cui le affinità elettive tra un autore e un interprete sono tali per cui l’incontro è da predestinati. E quando avviene, ci si domanda come mai non fosse già avvenuto prima. L’incisione da parte di Seiji Ozawa del presente cd è appunto uno di quei casi, perché mai si sarebbe detto che il direttore d’orchestra giapponese avrebbe aspettato gli ottant’anni per incidere la propria versione dell’Enfant et les sortilèges di Ravel.
Naturalmente, è un disco bellissimo, già da annoverare tra quelli di riferimento. Nell’intrico di gesti, motivi, oggetti e soprattutto timbri del virtuosismo raveliano, infatti, Ozawa si muove da padreterno, rivelando da un lato la malizia di chi sguazza in questo universo da sempre, dall’altro la consapevolezza dei limiti di questa partitura d’esibizione: consapevolezza che si traduce ad esempio nell’astenersi dalla tentazione, altrove evidente, di infonderle quel lirismo e quella drammaticità di cui è quasi totalmente priva, salvo sporadiche concessioni qui e là. Ne sortisce dunque una prova di aristocratica asciuttezza e suprema eleganza, fatto salvo il “precetto”, sempre molto chiaro in Ozawa, che l’eleganza non è sinonimo di svenevolezza arrendevole ma va di pari passo con la sostanza di un suono assai più maschio di quanto non lo dipingano diversi colleghi.
Il cast, peraltro, con Isabel Leonard protagonista nei panni del bambino, è ben assortito e la Saito Kinen è una signora orchestra, plasmata proprio da Ozawa con una duttilità e una morbidezza sonora di squisitissima fattura.
Ancor meglio, se possibile, l’aggettivo giusto è sontuosa, è inoltre l’incisione di Shéhérazade (nel senso dei Tre poemi da Tristan Klingsor, non dell’Ouverture), uno dei pezzi più debussiani di Ravel, che Ozawa realizza con la voce sensibile di Susan Graham, mentre l’Alborada del gracioso, nella versione per orchestra, è degna conclusione di un cd tra i più belli in assoluto della presente stagione.
Enrico Girardi
