direttore Valery Gergiev
Orchestra e coro del Teatro Mariinsky
sacd Mariinsky MAR 0511
Valery Gergiev con i “suoi” complessi del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo prosegue felicemente la registrazione delle sinfonie di Sostakovic accostando opere di anni diversi, come nei due cd precedenti (che contenevano la prima e l’ultima sinfonia, poi quelle n. 2 e 11). La Terza op. 20 (1929) celebra il Primo Maggio, e (come la Seconda dedicata nel 1927 all’Ottobre) sperimenta una forma inconsueta in unico tempo dalla complessa articolazione, che si conclude con un coro. La Decima op. 93 segna nel 1953 il ritorno alla sinfonia dopo quelle degli anni di guerra, è una delle opere di Sostakovic più amate ed eseguite, e presenta caratteri particolari, quasi di confessione segreta, fra l’altro per le criptiche implicazioni autobiografiche legate all’inserimento del tema-sigla legato al nome del compositore (alla tedesca, DSCH, re-mi bemolle-do-si), e anche alla presenza di un tema legato al nome di una donna, Elmira Nazirova, come ci fa sapere Leonid Gakkel nelle note di presentazione. La qualità delle interpretazioni è accesa, intensissima e ammirevole come nei cd precedenti.
di Paolo Petazzi