violino Francesco Parrino pianoforte Michele Fedrigotti 2 cd Stradivarius STR 33933 prezzo € 24
Si accoglie con grande piacere l’uscita di un disco tutto italiano dedicato a un compositore famosissimo in Germania quanto molto trascurato nei programmi concertistici del nostro Paese. Parrino e Fedrigotti rivivono con partecipazione e grande bravura strumentale alcune pagine dedicate da Spohr al duo violino-pianoforte nella forma di “Duo concertant”, scritte tra il 1836 e il 1843. Di queste la più nota è la seconda, tramandata con il titolo di Reisesonate per il fatto di essere stata pensata in base alle suggestioni tratte da un viaggio compiuto dal musicista in compagnia della moglie e di alcuni amici a Dresda e dintorni, con faticose escursioni che non risparmiarono l’ascesa al Winterberg. Il linguaggio di Spohr è del tutto in sintonia con quello di grandi musicisti contemporanei come Mendelssohn e offre più di un motivo di interesse per la felice vena melodica e la sempre fantasiosa ispirazione. Il descrittivismo della Reisesonate non è così evidente negli altri lavori, pensati secondo canoni più classici, ma anche nelle op. 95 e 112 si coglie la volontà di far musica mescolando le misure di una espressività più contenuta con il desiderio di comunicare suggestioni extra-musicali in linea con un atteggiamento proprio del romanticismo tedesco. Un discorso a parte meriterebbe lo strano rapporto che intercorse tra Spohr e il mezzo pianistico: speriamo di avere una occasione di approfondimento su questo tema specifico in vista di qualche pubblicazione della Sonata e di altri pezzi minori.
Luca Chierici