Bach – Messa in si minore

interpreti C. Scheen, Y. Arias, P. Bertin, M. Sakurada, S. Macleod
direttore Jordi Savall
orchestre La Capella Reial de Catalunya, Le Concert des Nations
regia video Andy Sommer
formato 16 :9
sottotitoli fr.
2 dvd + 2 sacd Alia Vox AVDVD 9896 a/d

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Un monumento alla fede come non se ne sono mai visti, o meglio mai uditi. Un monumento spirituale e sontuoso, dove l’architettura musicale si sbizzarrisce in forme di irraggiungibili solennità, e nel contempo un monumento nel quale l’uomo non si perde ma riesce a trovarsi in intimità con Dio e a pregarlo in un’atmosfera ancora più mistica di quella di un canto gregoriano. È la Messa in si minore, somma professione di fede cattolica scritta da un fervente protestante, autore negli ultimi anni della sua vita di un trittico musicale, tanto ineffabile da poterlo considerare una sorta di testamento artistico e spirituale: questa Messa, l’Offerta Musicale e l’Arte della fuga. Bach non riuscì mai ad ascoltare tutt’intera la sua Messa: integralmente fu eseguita solo nel 1859, ma ci volle ancora qualche decennio perché numerose associazioni corali la inserissero nel loro repertorio. Nel Novecento, finalmente, conobbe la gloria che meritava e moltissimi grandi direttori vollero inciderla, lasciandocene versioni dapprima solenni, poi, coll’affinarsi della pratica barocca, sempre più intime. Ma forse nessuna lo è come questa diretta da Jordi Savall alla testa dei complessi vocali e strumentali – La Capella Reial de Catalunya, e Le Concert des Nations – da lui fondati, insieme alla moglie Montserrat Figueras (scomparsa nel 2011), rispettivamente nel 1987 e nel 1989. La sua lettura è un unicum che onora doppiamente il significato latino dell’etichetta da lui creata, Alia Vox: un’altra voce, per enunciare sia un repertorio inusuale sia, in extensu, una voce eguale a nessun’altra. Come questa Missa, infatti: nessuno ci aveva ancora dato l’emozione di una visione tanto eterea e nel contempo corposa dov’è, sì, lo spirito a pregare, ma tramite un corpo in possesso di tutti i suoi sensi in un ineffabile connubio fra spirituale e carnale. La lussuosa edizione, prodiga di notizie e testi in varie lingue, ci consente di gustare la Missa nella registrazione live del concerto tenuto il 19 luglio 2011 nell’antica abazia di Fontfroide, vicino a Narbonne, edita sia nei due cd sia in un dvd con la ripresa video intelligente e descrittiva da Andy Sommer, Un secondo dvd ci introduce nel mondo dell’abbazia e della musica di Savall con interventi suoi e di suoi strumentisti. La lingua ufficiale è il francese, anche nei sottotitoli. Interessante come Savall alterni il suo, ottimo, a un altrettanto ottimo italiano quando parla coi suoi strumentisti. G.C.

 

 

 

 

 


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