pianoforti Georg Solti e Murray Perahia
percussioni Evenyn Glennie e David Corkhill
dvd Digital Classics DC 100433
Pianista di riconosciuto prestigio – nel 1942 aveva vinto il primo premio al Concorso di Ginevra – Solti ha avuto un occasionale ritorno alla tastiera a metà degli anni ottanta incrociando l’allora giovane Murray Perahia. Dopo essersi scambiati i ruoli in un programma mozartiano, Solti solista nel Concerto in re minore quindi entrambi impegnati nel Concerto in mi bemolle per due pianoforti, i due hanno siglato la loro collaborazione con la Sonata per due pianoforti e percussioni di Bartók, un disco che ha ottenuto comprensibilmente un grande successo. Ora il dvd rievoca quell’occasione in un quadro allargato di grande interesse per l’autenticità della testimonianza: Solti, che aveva studiato con Kodály, aveva conosciuto Bartók della cui opera è divenuto poi uno degli interpreti più penetranti; non poco affascinante quindi la parte che precede l’esecuzione pubblica, dove Solti mentre prova con Perahia illumina tanti aspetti di questo capolavoro svelando l’originalità del linguaggio e soffermandosi su particolari rilevanti per entrare nello spirito dell’opera. Ricorda tra l’altro con quale emozione fosse stato chiamato a voltare le pagine in occasione della prima esecuzione, nel gennaio del 1938, lo stesso Bartók e la moglie Ditta Pastory alle tastiera.
Gianpaolo Minardi
