a cura di Gaston Fournier-Facio pagine 332 editore Il Saggiatore euro 45
A due anni dalla scomparsa di Claudio Abbado il Saggiatore ripubblica i contributi già usciti nel 2003 e ne aggiunge tanti di nuovi sulle attività dell’ultimo decennio (dall’Orchestra Mozart al Festival di Lucerna), corredandoli con testimonianze inedite (Maurizio Pollini, Riccardo Chailly), una videointervista ad Abbado del curatore Fournier-Facio (accessibile online con password) e una significativa selezione di immagini che del direttore e dell’uomo dicono tutto: gesti, spettacoli, incontri, partiture. Si esce finalmente dall’agiografia per passare alla storiografia? Solo in parte: alcuni interventi di personalità a lui vicine rivelano particolari e curiosità (Diego Matheuz sul rapporto tra Abbado e Il Sistema), altri ripetono fatti già noti (l’amarcord di Lorenzo Fasolo sulle orchestre giovanili). Così come le esegesi: quella di Tom Service sulla tecnica direttoriale si accontenta dell’aneddotica, l’altra sul repertorio sinfonico e operistico firmata da Oreste Bossini – il saggio migliore – ripercorre le esecuzioni di cinque autori amati da Abbado attraverso i preziosi segni lasciati sulle sue partiture.
Andrea Estero
