(Mondadori, 279 pagine, 9,50 €)
Fritz Brown, protagonista del romanzo con cui James Ellroy esordì nel 1981, è un mix di violenza e “profondo, represso amore per il bello”. Ex poliziotto, in guerra con l’alcol, si occupa di espropri d’auto in una Los Angeles che gli somiglia.
Lo incontriamo mentre fa i conti, beve caffè e ascolta Beethoven, che lo guarda da una stampa di Stieler, testimone imbronciato della sua passione per i musicisti romantici dell’Ottocento.Grande musica e lotta contro il male si intrecciano in un’indagine per conto di “Fat Dog”, caddie psicopatico, su un ricco ebreo da cui vive sua sorella Jane, violoncellista.
Rosa Alba Bucceri