Susanna Pasticci Sinfonia di Salmi: l’esperienza del sacro in Stravinskij editore Libreria musicale italiana pagine 192 euro 30
Opera non troppo eseguita, poco studiata e amata rispetto al Sacre, la Sinfonia di Salmi di Stravinskij paga lo scotto all’ideologia che l’ha rifiutata in quanto “cristiana”, e dunque reazionaria. In realtà è una partitura spartiacque, che porta a maturazione la fase neoclassica; interrompe la serie di “riscritture” da Pergolesi o Ciaikovskij esibendo una nuova, potente, energia creatrice; inaugura la predisposizione stravinskijana nei confronti del sacro. E permette, col suo riferimento alle antiche forme della tradizione ortodossa, di rileggere a ritroso tutto il cammino di Igor, da sempre in sintonia con l’estetica oggettiva, impersonale, artigianale propria della cultura bizantina. Susanna Pasticci, in questa nuova monografia sulla partitura, si occupa di ciò e di molto altro. Con un percorso “classico”: il contesto storico che la vide nascere, il testo musicale in rapporto alle dichiarazioni teoriche stravinskijane, gli esiti delle numerose visioni interpretative. A.E.