a cura di Lorenzo Ferreroeditore Edtpagine 923euro 49
Rispetto all’armonia, al contrappunto, alla “dottrina delle forme”, è stata considerata alla stregua di un pensiero debole. Un sapere che si acquisisce sul campo. E del tutto secondario, anche cronologicamente nella genesi di un’opera (prima si scrive lo scheletro, poi si strumenta). In realtà l’orchestrazione è un ambito ad alto grado di sistematicità. Certo mai deduttiva, con regole calate dall’alto; ma sempre frutto dell’osservazione empirica. Finalmente esce in italiano il più completo, utile, ricco manuale per lo studio di questa seducente pratica. Dove s’impara che i primi e unici teorici di questa pratica sono stati loro: gli stessi compositori. (3 settembre 2009)
Andrea Estero