Das Rheingeld, un fiume di denaro
editore Zecchini
pagine 156
euro 19
Guardare dal buco della serratura la vita dei grandi compositori, trovare i loro scheletri nell’armadio. Può dare i suoi frutti con uomini problematici come Richard Wagner. In questo volumetto si ricostruisce, con scrittura elegante e fantasiosa, il rapporto tra il grande compositore e le sue “vittime”: la prima moglie Minna, i coniugi Wesendonck, Ludwig II di Baviera, la seconda moglie Cosima e altre figure secondarie ma non meno importanti come l’amico e sodale Franz Liszt. A tutti Wagner chiese attenzione, favori, aiuti. In soldoni: un fiume di denaro. Non sono solo storie gustose, da rubricare nel capitolo delle curiosità, ma situazioni storicamente documentate che spiegano le relazioni tra fatti artistici e condizioni materiali. Senza queste “bassezze” forse Wagner non avrebbe potuto edificare il suo edificio. Ma certo si resta interdetti quando si legge la “diagnosi” accorata di Minna: “… nel profondo del cuore, tu sei veramente buono e ne ho sempre avuto coscienza. È soltanto dalla tua mente, in cui alberga tanta profusione di bellezza e magnificenza, che proviene il troppo male che a volte investe quelli che ti sono intorno”.
Andrea Estero