spectator
in scena
CARTELLONE
A
volte ritornano anche i registi.
La Fura dels Baus aveva alle-
stito un Grand Macabre di Ligeti
all’Opera di Roma, in quell’inte-
regno artisticamente ambizioso
collocato tra la gestione di una
volta, così inequivocabilmente
“all’amatriciana”, e quella di oggi,
con conti in ordine e l’autorevole
“garanzia” posta dalla presenza
di Riccardo Muti. Si disse che il
passaggio dalle Tosche fastose e
delle roventi Cavallerie alle speri-
mentazioni musical-registiche era
stato troppo velleitario. E invece
dopo i vuoti iniziali, il passaparo-
la riempì il Costanzi di un nuovo
pubblico, più giovane e smaliziato
di quello rappresentato per anni
nella sua essenza dall’ancora ru-
spante e romanissima melomane
Silvana Pampanini. Bene fa dun-
que l’Opera di Roma a invitare gli
(ex) ragazzacci del gruppo cata-
lano, titolari di un brand registico
che spetta ai due suoi principa-
li componenti (nel nostro caso a
Carlus Padrissa), per allestire un
Samson et Dalila di Saint-Saëns
che nella capitale manca da cin-
quant’anni e che andrà in scena
fino al 20 aprile. Se a questo si
aggiunge la presenza di Charles
Dutoit sul podio di un’orchestra
passata sotto le cure di Muti e di
due protagonisti come Olga Bo-
rodina e Aleksandrs Antonenko,
l’appuntamento è da qualificare
sulla carta come “da non perde-
re”: gli ingredienti ci sono tutti.
Che la pietanza sia completa ca-
pita sempre più spesso nel teatro
capitolino. Lo scorso gennaio Il
Naso di Sostakovic allestito da
Peter Stein ha fatto gridare al mi-
racolo di una produzione perfetta
da tutti i punti di vista, orchestra,
cantanti, spettacolo. E il corto-
circuito potrebbe ripetersi anche
dopo questo Samson, con un Rien-
zi affidato alla coppia Soltesz/De
Ana e un Curlew River di Britten
a Conlon/Martone. Altre volte, in
realtà, questa sinergia tra le varie
dimensioni latita. E si tratta sem-
pre dei titoli (quest’anno) verdiani
dove è presente sul podio Muti.
Possibile che nelle recensioni che
contano accanto alla vera e pro-
pria meraviglia per l’esito nuovo,
commovente e “sublime” dell’in-
terpretazione musical-direttoriale,
si debbano sempre leggere com-
menti deprimenti su quella visiva,
liquidata in poche righe come vec-
chia, inerte, ormai improponibile?
È successo con Nabucco, Simone
e I due Foscari. E pensare che il
nuovo Verdi di Muti, così diverso
da quello scaligero, potrebbe tan-
to avvantaggiarsi rinunciando a
produzioni che sono la brutta co-
pia di quelle varate ai tempi della
“sua” Scala. “Nuove vie”, o terze
vie, per esiti completi e compiuti.
RIBALTA
STAGIONI
pagina 8
A Bologna laMozart con
Matheuz ed Emanuel Ax
FESTIVAL
pagina 10
Il Bergamo-Brescia
compie cinquant’anni
EVENTO
pagina 12
Lamusica francese
“invade” 40 città d’Italia
RADIO/TV/SAT
pagina 16
Concertgebouw in festa
in diretta su Classica
VIAGGI
pagina 18
A Dresda tra barocco
e Ny Philharmonic
Bari
Teatro Petruzzelli
Wagner, Respighi,
Verdi; vl D’Orazio,
dir. Kawka: 14 apr.
Mozart; Così fan
tutte; dir. R. Abbado,
reg. Livermore: 6, 8,
10, 12, 14 mag.
­
petruzzelli.it
Bologna
Teatro Comunale
Bellini, Norma; dir.
Mariotti, reg. Tiezzi:
13, 14, 16, 17, 18, 20,
21 apr.
(T. Manzoni)
Prokofiev, Bartók,
Dvorák; Trio
Diaghilev, dir.
Mariotti: 24 apr.
Bolzano
e Trento
Orchestra Haydn
(Auditorium)
Mozart, Bruckner;
vl Mandolini, vla
Pigozzo, dir. Kuhn:
16 apr. (TN, 17 apr.)
Ciaikovskij,
Prokofiev, Strauss;
rec. Milani, dir.
Kuhn: 23 apr. (TN, 24
apr.)
Lazzari, Saint-
Saëns, Zandonai,
Ciaikovskij;
vl Graffin, dir.
Battistoni: 7 mag.
(TN, 8 mag.)
Cagliari
Teatro Lirico
Mozart, Beethoven;
pf Kern, cor.
Allegrini, Ensemble
del Teatro Lirico:
6 apr.
Sostakovic,
Schubert; vl Krylov,
Ensemble del Teatro
Lirico: 10 apr.
Massenet, Don
Quichotte; dir.
Cohen, reg. Tiezzi:
20, 22, 24, 26, 27, 28
apr.
Beethoven; dir.
Lanzillotta: 5 mag.
dicagliari.it
Catania
Teatro Massimo
Bellini
Recital; pf Caine:
5 apr.
Messiaen,
Dvorák, Beethoven;
vl Shoji, dir.
Letonja: 19, 20
apr.
Battiato, dir.
Zhong: 27, 28
apr.
Bruch, Ciaikovskij;
vl Chen, dir.
Neuhold:
4, 5 mag.
Debussy, Chopin,
Rachmaninov; vc
Wang, pf Zhong: 10
mag.
­
massimo­bellini.it
Ferrara
Ferrara Musica
(Torrione San
Giovanni) Mahler
Chamber Soloists:
7 apr.
(T. Comunale)
Beethoven,
Mendelssohn;
Mahler Chamber
Orchestra, pf
Argerich, dir. C.
Abbado: 12 apr.
(Palazzo Schifanoia)
Ensemble Capilla
Flamenca: 26 apr.
(T. Comunale)
Recital; vl Krylov, pf
L’Opera bifronte
A Roma “Samson et Dalila” guida la carica degli spettacoli originali e inventivi. Mentre le
regie dei Verdi di Muti, dal “Simone” ai “Due Foscari”, hanno raccolto pareri discordanti
1,2,3,4,5 7,8,9,10